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La ragazza delle arance, di Jostein Gaarder
Se Il mondo di Sofia fa parte del mio bagaglio di letture di ragazza, questa bella lettera a 4 mani, da padre a figlio, sento che mi rimarrà nel cuore ora che sono madre e, come si dice, “posso capire”.
Un padre che sa di dover morire a breve scrive una lettera al figlio adolescente che sa che non potrà conoscere. E se lo spunto narrativo è strappalacrime, tutto il romanzo giocato sugli incastri tra le parole del padre dal passato e quelle del figlio nel presente è lieve e insieme profondo.
Mi ha commossa. E mi ha fatto pensare a quante cose bellissime diamo per scontate, a partire dal tempo.
Un libro che si porta con sé buoni propositi per il futuro è un buon libro.
Un libro che puoi passare al tuo vicino di letto suggerendogli di leggerlo è un buon libro.
Un libro che sei sicura non dimenticherai è un buon libro.