43di52 – Benedizione, di Kent Haruf

E sono arrivata alla fine della trilogia della pianura.
Benedizione, l’ultimo libro, narra della fine di un uomo, come è giusto che sia. Dopo aver assistito alla nascita della vita e poi al suo svolgersi e organizzarsi, ora Kent Haruf ci porta nella stanza di un uomo che si congeda dal mondo.
Nella mia lunga carriera di divoratrice di libri mi era già capitato di leggere la storia di un uomo che muore. Anche quest’anno, per esempio, ho letto la storia di Elfrieda che vuole morire e alla fine ci riesce. Però questo libro mi ha fatto pensare soprattutto a La morte di Ivan Il’ič, il racconto di Lev Tolstoj, letto un bel po’ di tempo fa. Il ricordo nasce per contrasto, perché mentre la morte di Ivan Il’ič è morte di un uomo solo, la morte di Dad Lewis è un lungo accomiatarsi dalle persone e dai luoghi che ama. Dad Lewis ha, ovviamente, come tutti noi, le sue paure, i suoi rimpianti, i suoi rimorsi e i suoi segreti ma nei lunghi giorni del suo viaggio verso la sua morte vi pone rimedio come può e si perdona. E viene perdonato.