4di52 – Carne viva, di Merritt Tierce

4di52
Carne viva, di Merritt Tierce
appena finito e anzi, anche mente a lo leggevo, questo libro mi è sembrato “brutto”.
disturbante.
la storia di una diciassettenne di belle speranze, stroncate da una gravidanza inattesa, che butta via la sua vita tra droghe, alcool, sesso e un lavoro tanto sfiancante quanto “servile”.
eppure con un po’ di distanza, passati pochi giorni, mentre il libro sedimentava lentamente nella memoria, alcuni elementi della storia sono emersi, altri si sono chiariti e altri ancora sono stati mitigati, attenuati dal ricordo.
così a qualche giorno di distanza mi trovo a dover cambiare il mio iniziale giudizio.
perché di questo libro mi sono rimasti in mente i brevi flashback con i quali a poco a pochi si svela il passato ovattato ma inconsapevole mentre scorre un presente degradante e consapevole.
e diventa più chiaro il senso della punizione che Marie si autoinfligge, il dolore per un peccato che non era preparata ad affrontare e la sua completa solitudine.