7di52 – Gli anni, di Annie Ernaux

7di52
Gli anni, di Annie Ernaux

E, alla fine, il prestito interbibliotecario mi ha concesso di leggere Gli anni.
Un racconto lungo 60 anni. Dal 1940 a ieri.
Il racconto della storia della Francia, dell’Europa e del mondo visto con un duplice sguardo.
Il racconto della vita di una donna (una donna “qualsiasi” e quindi pur essendo “quella” donna lì in particolare è, nello stesso tempo, ciascuna donna).
Il “lei” che racconta le fotografie trovate qua e là, accumulate negli anni, nascoste in cassetti, tra le pagine di un libro, archiviate in un file.
E il “noi” che racconta la storia, gli eventi, la politica, la società, quello che scrivono i giornali, quello che dicono i politici, quello di cui parlano le persone.
Duplice soggetto.
Duplice protagonista.
Protagonista l’autrice e protagonista la lettrice inclusa in quel “noi”.
Un linguaggio che si fa ancora più scarno, più semplice, privo di metafore eppure terribilmente poetico. Anzi, poetico proprio nella sua nudità.
Uno sguardo, quello della scrittrice, sul mondo che è così acuto da diventare un faro che illumina il passato mentre lo scruta quasi al microscopio.
Gli anni è un capolavoro. Senza mezzi termini.
Un libro che ogni donna dovrebbe leggere.
Un libro da far leggere a ogni uomo.
E grazie a Michela Murgia che me ľha fatto conoscere.