pugni allo stomaco

che dire?
[avrei da scrivere degli ultimi tre libri letti, lo so, l’ho promesso…]
sono ancora qui a farmi mille domande.
cercare di capire l’uomo non è la mia specialità.
qualcuno dice che la mia eccessiva tolleranza è intollerabile.
[quindi non è vero che trovo molto interessante la mia parte intollerante, vorrei avercela una parte più intollerante, sarebbe più tollerabile per me]
non riesco a incazzarmi neanche con chi è la causa di ciò che mi fa soffrire.
quindi ieri boccata d’ossigeno.
concerto degli offlagadiscopax.
[chi non li conosce non sa cosa vuol dire]
ideologia a bassa intensità.
la rassegnazione fatta parole su base musicale.
rabbia sottile ed enorme senso di colpa.
il mio.
il mio senso di colpa per il mio "voto utile" che non è servito a un cazzo.
rivelandosi così un voto assolutamente inutile.
e sprofondandomi nel senso di colpa.
alla fine, tra i ringraziamenti al fonico, all’uomo del mixer, max dirige anche un bel ringraziamento al voto utile.
[pugno allo stomaco. nessuna boccata d’ossigeno]

p.s. qualcuno mi spiega perché gli offlaga disco pax mi fanno pensare ai joy division? sarà solo per la tristezza?

Una risposta a “pugni allo stomaco”

  1. rileggo dopo 4 anni!
    eppure sembra passato un mese.
    il dolore di quel pugno, se ci penso, lo sento ancora.
    f

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