seghe mentali

Ho comprato un libro… sì, lo so, voi direte:«E sai che novità, questa qui compra SEMPRE libri, parla solo di libri, spende tutti i suoi (pochi) soldi in libri… se scrivesse un post ogni volta che compra un libro sarebbe uno sfacelo, post a ripetizione, a raffica…»
Eppure è così: ho comprato un libro (uno di quelli che mi pesavano nella valigia al ritorno a Roma -vedi post precedente-… ma l’ho tirato fuori alla stazione di Molfetta e quando ero a Telese l’avevo già finito, e mi è venuta voglia di lasciarlo sul treno per aiutare un altro pezzo di umanità, ma l’autore del libro sconsiglia vivamente questa pratica…) e vorrei parlarvene, perché secondo me è un libro che potrebbe fare “bene al mondo“.
Si intitola “Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita“. Premetto che io, prima di leggere questo libro, pensavo di essere una che le seghe mentali non se le fa (come tutti voi, d’altronde), ma poi ho scoperto che invece no, me le faccio eccome, solo che, facendomi delle perfette seghe mentali non sono in grado di sapere che me le faccio. (troppo complicato? lo so, da quando ho letto il libro mi faccio delle seghe mentali da paura!).

Comunque il libro non solo è davvero divertente (e le note, cosa dire delle note di commento al testo? un vero spasso!) ma anche molto utile, scritto da una persona seria, un professore.

In più, e qui viene la mia magnifica idea su come aiutare il resto dell’umanità: quanti di voi hanno un amico/a, un parente, un vicino/a di casa, uno studente/ssa o un professore/ssa, un qualsiasi conoscente nevrotico/a (la fissa del lui/lei anche mi viene dal libro!)? Ebbene, è Natale, o meglio, è quasi la Befana, siamo tutti più buoni, regaliamo questo libro e faremo felice il destinatario, ma soprattutto l’autore (che giuro non conosco, non è un mio parente, né fidanzato né amico, ecc…).

Questo è tutto, anche perché scrivo dal treno e nel frattempo sono arrivata a Caserta e sono saliti un sacco di militari in licenza che meritano TUTTA la mia attenzione… altro che seghe mentali!

A presto,
frank

3 Risposte a “seghe mentali”

  1. e_seguo….


  2. Sai che ho conosciuto Umberto Eco? Ero ancora incinta quando me l’hanno presentato. So che lo vedrò il mese prossimo qui a Napoli. Non ho ben capito che cosa pensi di lui (ammesso che lo abbia mai detto). Ciao Francesca
    PS: ho finito la ragazza con l’orecchino di perla. Molto bello.

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