salvatemi

salvatemi.

vi direi: salvate la mia anima, ma non ci credo…

però salvatemi dalla morte etica, salvatemi.

possibile che non ci sia un luogo sicuro dove lavorare senza vendere pezzi di coscienza?

possibile che non riesca lavorare salvaguardando le mie idee?

insomma, due anni fa correggevo un testo che esaltava l’uso degli OGM in agricoltura e mi beccavo un cazziatone (il testo passò nella versione originale) oggi scrivo come applicare il trattato di lisbona in italia…
io che il trattato di lisbona lo brucerei in un sabba!

salvatemi…

3 Risposte a “salvatemi”

  1. Frankkie, beati quelli che ci riescono.

    E’ un conflitto interno che vivo anch’io e sinceramente faccio di tutto per non fermarmi a pensare, non pensare che quelli che vedo sono strumenti di morte, dove alla morte si è solo cercato di cambiare nome…..chiamandola difesa.

    Saluti Valerio

  2. ecco, l’unica speranza, una volta che si sono aperti gli occhi e ricordare e cercare di rimanere svegli, non chiuderli più. continuare a guardare e osservare. prima o poi qualcosa si muoverà e noi saremo pronti a fare le cose giuste.

    grazie della solidarietà.

    f

  3. Potrà mai rinfrancarti una Lettera Contemporanea del Prof. Giuliano Amato, che invita a leggere il Trattato di Lisbona senza pregiudizi, “così da poter accorgersi che offre basi legali d’intervento in nuove materie come l’energia, assetti e procedure volte a garantire coerenza e continuità alle politiche adottate [..]” [ cfr. terza colonna, in fondo ]?

    Angelo

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