Seta, Alessandro Baricco

La notte prima di partire, accadde a Hervé Joncour di svegliarsi. quando ancora era buio, e di alzarsi, e di avvicinarsi al letto di Hélène. Quando lei aprì gli occhi lui sentì la propria voce dire piano:
– Io ti amerò per sempre.

se state cercando un libro scritto di malinconia, l’avete trovato.
tutto, in Seta, è triste.
sono tristi i viaggi, è triste l’amore, il tornare a casa come lo starne lontani, è triste l’amicizia, l’essere ricchi, le vacanze, l’attesa di un figlio, la morte, la visita alle tombe, il ricordo, la partenza degli amici.
tutto in seta è leggero, impalpabile e traslucido, come la seta.
l’amore e l’erotismo si intrecciano in pagine che sembrano una fiaba e sfiorano la metrica dei versi.
è un libro, seta, che si legge velocemente mentre si ha l’impressione di leggerlo lentamente e che è bello rileggere sottovoce, all’orecchio dell’uomo che ami.
Seta, Alessandro Baricco

2 Risposte a “Seta, Alessandro Baricco”

  1. tesora, un favore grande: togli quel “…vale la pena DI leggere” nella colonna dei link…sounds bad!!

    niente racconti di marsiglia??

    un bacio,

    ari

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